Tag Archive: Scrittore

Bar Sport di Stefano Benni

Stefano Benni è uno di quegli autori capaci non solo di vendere moltissime copie, ma anche di essere letteralmente amato dai propri lettori. Benni è riuscito a costruire tale rapporto fin dalla sua prima opera, Bar Sport, pubblicata nel 1976 e tuttora tra le più conosciute e citate dello scrittore bolognese. Bar Sport è composto da una trentina di brevi capitoli dedicati agli avventori di un piccolo bar, centro di riferimento della vita del quartiere. Il microuniverso del bar inizia a affascinarci fin dalla prima descrizione che ci regala l’autore: Un bar Sport possiede un richiamo tanto maggiore, quanto più organicamente possiede attrazioni: ad esempio, è perfettamente inutile che un bar possieda un buon biliardo, se non ha un buon scemo da bar. E parimenti, un bar che possiede uno scemo di ottima qualità, non può competere con un bar che abbia un mediocre scemo ma che possa sfoggiare un ombrello dimenticato da Haller. I bar più di classe hanno un vero e proprio mercato di attrazioni, con pezzi pregiati: un buon tecnico da discussione del lunedì, ad esempio, viene valutato mezzo milione; un fattorino cantante con un sopracciglio basso vale almeno due flipper o, a preferenza, un flipper e…
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Mr Gwyn di Alessandro Baricco

Mr Gwyn di Alessandro Baricco è un’opera da consigliare a ogni aspirante scrittore, non perché insegni qualcosa sulla scrittura da un punto di vista squisitamente tecnico, sempre ammesso che questo possa essere possibile (Carver, per esempio, ha riflettuto a lungo su cosa e cosa non può essere insegnato); il merito di Mr Gwyn è quello di ricordarci, semmai ce ne fosse bisogno, la forza dirompente che dovrebbe avere la scrittura. Mentre camminava per Regent’s Park – lungo un viale che sempre sceglieva, tra i tanti – Jasper Gwyn ebbe d’un tratto la limpida sensazione che quanto faceva ogni giorno per guadagnarsi da vivere non era più adatto a lui. Già altre volte lo aveva sfiorato quel pensiero, ma mai con simile pulizia e garbo.  Scopriamo nell’incipit che Jasper Gwyn, scrittore piuttosto di moda in Inghilterra e discretamente conosciuto all’estero, ha deciso di non scrivere più libri. Gwyn fa in modo che il Guardian pubblichi la notizia della sua decisione, e in molti pensano si tratti di una mossa per attrarre l’attenzione. Gwyn, però, è sincero, oltre che determinato. Libero da precedenti impegni e abitudini, avverte comunque un senso di nostalgia: Quel che gli accadde, tuttavia, fu di ritrovarsi addosso, col passare…
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Sull’orlo del precipizio con Antonio Manzini

Antonio Manzini, attore, sceneggiatore e romanziere – già autore della serie di Rocco Schiavone, interpretato nell’omonima serie tv da Marco Giallini – con Sull’orlo del precipizio compie una divertente distopia del mondo editoriale. Il protagonista, Giorgio Volpe, è uno scrittore pluripremiato, campione di vendite, amatissimo da pubblico e critica. Dopo due anni, sei mesi e tredici giorni, a cui si dovevano aggiungere l’ansia, la fatica, le notti insonni, i dolori alla cervicale, 862 pacchetti di sigarette, tre influenze, 30 rate di mutuo Volpe ha terminato il suo ultimo romanzo, Sull’orlo per precipizio. Nello stesso periodo, la Gozzi (per cui Volpe pubblica), la Bardi e la Malossi, le tre principali case editrici del Paese, si sono fuse dando vita al supercolosso Sigma. Giorgio Volpe, più stupito che preoccupato, si ritrova così sotto contratto con la Sigma. La prima novità è che dell’editing di Sull’orlo del precipizio non si occuperà la fidata Fiorella, mandata nel frattempo in pensione. La Sigma incarica Aldo e Sergej, che vestono come due bodyguard e hanno già portato a termine dei lavori per il nuovo gruppo. Aldo ha tradotto I promessi sposi in romanesco, per rendere l’opera del Manzoni più appetibile per il grande pubblico, Sergej ha…
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